I farmaci ansiolitici o calmanti, hanno la funzione di “rallentare” il sistema nervosa centrale. Il loro effetto calmante e rilassante li ha resi popolari: gli ansiolitici sono la tipologia di farmaco più ampiamente prescritto per il trattamento dell’ansia. Vengono inoltre prescritti per l’insonnia e come miorilassanti.
Le benzodiazepine costituiscono la classe più comune di ansiolitici. Includono:
Le benzodiazepine agiscono velocemente – dando di solito sollievo entro 30 minuti un ora dall’assunzione. Per questo risultano essere efficaci nel corso di un attacco di panico o un episodio di ansia intensa.
I farmaci ansiolitici come le benzodiazepine riducono l’attività cerebrale. Se da una parte questo abbia l’effetto di ridurre l’ansia, può anche causare una serie di effetti collaterali.
Più è alta la dose, più significatvi sono gli effetti collaterali. Alcune persone si sentono confuse, addormentate e scoordinate anche se fanno uso di una dose bassa di benzodiazepine e questo comporta problemi al lavoro, a scuola e nelle attività quotidiane come la guida. Altri avvertono gli strascichi anche nei giorni successivi.
Tipici effetti collaterali degli ansiolitici:
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Sonnolenza, mancanza di energia
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Goffaggine, riflessi lenti
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Tendenza a farfugliare
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Confusione e disorientamento
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Depressione
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Vertigini, sensazione di testa vuota